VIVIAMO LO SPETTACOLO
DELLA VITA

Siamo un circo contemporaneo, che ha scelto di vivere lo spettacolo della vita. Per noi fare circo è vita, è l'insieme di tutte le arti, è gioia e dolore insieme. Il nostro chapiteau è il luogo dove ci esibiamo, e dove creiamo laboratori-scuola di circo, teatro, danza...per dare la possibilità a tutti di "tirare fuori" la propria espressività artistica.
Siamo nomadi e amiamo il viaggio oltre ogni barriera imposta. Viviamo in modo comunitario e riconosciamo la terra come nostra unica madre, cercando di rispettarla il più possibile con l'amore per gli animali, il riciclo e il riutilizzo di materiali di scarto. Ci proponiamo di sperimentare spazio e tempo, scegliendo di vivere rinunciando ai ritmi frenetici imposti dalla società odierna per realizzare, crescere, condividere, creare e...sognare...

IL CIRCO KROM...

rappresenta l'uomo dentro una realtà temporale differente

usa l'arte come espressione comunicativa

usa la festa come strumento di integrazione con le gente

riconosce le diversità come un vantaggio nell'incontro con gli altri

vuole essere portatore di messaggi

riconosce il concetto di famiglia come unità globale e la terra come nostra unica madre

vuole appoggiare economicamente progetti sociali

ha come interesse la sperimentazione della situazione spazio temporale

riconosce il valore del recupero di oggetti usati

UN LUOGO DI IMMAGINAZIONE

Il Circo Krom nasce dal profondo desiderio di dare vita al sogno di una compagnia di spettacolo itinerante con la voglia di suscitare emozioni e di creare un incantesimo di magica sinergia tra le essenze che si uniranno sotto al suo chapiteau, come sotto all'inesauribile scintillio delle stelle. Un circo che ammalia attraverso le figure poetiche, bizzarre e a volte grottesche che lo popolano e che creano un mondo fantastico, misterioso e affascinante. Un luogo di immaginazione dove si possono raccontare le storie più incredibili, che percorrono i sentieri che serpeggiano tra la realtà. Con l'idea del viaggio oltre i confini, oltre i limiti imposti dalla nostra mente strutturata, verso l' incontro con il cuore degli altri, delle altre culture.